PILLOLE DI TATTICA
Dai, proviamo a riepilogare qualche pillolina di tattica e strategia di regata!.
Per ogni riga di questo “pregiatissimo” documento si potrebbe aprire un dibattito….
E allora apriamolo !!!!!!
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PRIMA DELLA PARTENZA
Studia il campo di regata.
Controlla l’Influenza dell’orografia.
Guarda il bollettino meteo.
Decidi… il vento durante la regata subirà una rotazione o avrà delle oscillazioni (hai capito di cosa stiamo parlando? È una valutazione importantissima!!!!)
Verifica la linea di partenza e individua il punto (l’estremo) più favorevole.
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LA PARTENZA
Scegli il punto dove partire in funzione del posizionamento della linea ma anche della parte del campo che hai deciso essere migliore in base all’analisi del campo di regata che hai fatto prima.
Il ritmo dei secondi che ti separano dalla partenza deve essere per te come adrenalina pura.
Sii coraggioso e cazza le vele prima degli altri!
E ricordati che:
SE SEI SICURO DI NON ESSERE OCS VUOL DIRE CHE SEI PARTITO MALE
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TATTICA E STRATEGIA NELLA PRIMA BOLINA
SE HAI PREVISTO UNA ROTAZIONE DEL VENTO FAI IL PRIMO BORDO SULLO SCARSO
SE HAI PREVISTO L’OSCILLAZIONE DEL VENTO NAVIGA SEMPRE SUI BUONI.
Strategia di difesa (se sei partito bene).
Impara a sfruttare il vantaggio disturbando chi sta dietro, ma
NON COPRIRE CHI STA ANDANDO DALLA PARTE SBAGLIATA.
Strategia di attacco (se sei partito male).
Abbi pazienza, la frittata ormai l’hai fatta, non avere fretta, fai corre le barca, cerca di liberarti dalle coperture mantenendo però il lato giusto del campo.
Non tentare colpi di fortuna sparando bordi folli, non riescono quasi mai e soprattutto non insegnano niente.
NON CERCARE DI RIMEDIARE AD UN ERRORE FACENDONE UN ALTRO.
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L’AVVICINAMENTO ALLA BOA DI BOLINA
Se sei tra i primi vira sempre sotto la lay line.
Se darà buono andrai in boa, se darà scarso quelli che hanno virato dietro di te perderanno più di te.
Dopo la virata non ti fissare sulla boa e fai correre la barca.
Se non sei tra i prima cerca di intuire cosa faranno gli altri e vira dove puoi.
Preparati a fare tante virate
OGNI METRO CHE FAI SOPRA LA LAY LINE E’ UN METRO REGALATO AI TUOI AVVERSARI.
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LA BOA DI BOLINA E L’INIZIO DEL LATO DI POPPA
Prima di girare la boa cerca di capire se la rotta di avvicinamento alla boa di poppa è con le mure a dritta o a sinistra.
Di norma la rotta diretta verso la boa è sulle mure opposte a quelle in cui hai navigato più a lungo nella bolina.
NON ISSARE LO SPI CON LE MURE A DRITTA SOLO PERCHE’ LO HAI PREPARATO COSI’.
Sei capace a fare l’issata di spi sopravento o in strambata? Devi saperlo fare….
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IL BORDEGGIO IN POPPA
Cerca di capire se converrà bordeggiare o andare diretti verso la boa.
Se il vento ha avuto una rotazione probabilmente uno dei due bordi sarà molto più conveniente e non sarà necessario bordeggiare.
SE IL VENTO HA DELLE OSCILLAZIONI SCEGLI DI NAVIGARE SEMPRE SUGLI SCARSI.
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LA BOA DI POPPA
FARE BENE QUESTA BOA VALE QUANTO FARE BENE LA PARTENZA.
Strategia di difesa (se sei avanti):
Difendi il vantaggio non facendoti coprire.
Difendi l’interno in boa.
Se sei interno in boa alle tre lunghezze tieniti largo sulla boa, nessuno potrà infilarsi.
PASSA RADENTE ALLA BOA QUANDO SEI GIA’ DI BOLINA
Tutti gli altri resteranno indietro e sottovento, in un attimo avrai aumentato tantissimo il tuo vantaggio.
Strategia di attacco (se sei dietro).
FAI DI TUTTO PER NON RESTARE INGAGGIATO ALL’ESTERNO
Ammaina prima, frena, poggia, ma fai in modo di passare vicino alla boa quando inizi la bolina.
Quasi sicuramente un passaggio in boa esterno ti farà perdere tantissime posizioni, resterai nei rifiuti e vedrai passare tutta la flotta.
Al contrario se riuscirai a passare radente alla boa potrai guadagnare molto su quelli che hanno girato davanti a te ma larghi e sottovento a qualcun altro.
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AMMAINATA NORMALE E AMMAINATA IN STRAMBATA
Quando sarai certo di saper fare velocemente un’ammainata in strambata ti potrai prendere la soddisfazione di arrivare in boa mure a dritta avendo diritto di rotta su tutti.
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LA SECONDA BOLINA
Se hai girato primo la boa di poppa la tua regata diventa facilissima.
Dovrai soltanto restare tra i tuoi avversari più vicini e il vento.
Appena fatta la boa vira mure a dritta e guarda quanto è distante il secondo o l’avversario che vuoi marcare.
Quando il tuo avversario ha percorso metà della distanza che lo separa dalla boa vira di nuovo.
Così facendo ti troverai esattamente sopravento nel momento in cui il tuo avversario girerà la boa.
Poi vira ogni volta che virerà lui.
NON TI DEVI INVENTARE NIENTE – LA REGATA LA PUOI SOLO PERDERE
Se invece non sei stato bravo e non hai girato la boa di poppa primo, o davanti all’avversario che vuoi marcare, dovrai avere pazienza e applicare la strategia di attacco descritta per la prima bolina.
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COMUNQUE RICORDATI CHE:
LA BARCA VELOCE FA DIVENTARE BRAVO IL TATTICO
Quindi prioritariamente verifica la messa a punto di barca e vele.
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MA STAI CERTO CHE POI COMUNQUE:
VINCE LA REGATA CHI FA MENO ERRORI
(e io ne faccio tanti)
Sante Marino
Firenze, 3 maggio 2018